Con un francobollo che raffigura un particolare di un bel mosaico bizantino, la Grecia nel 1959 ricorda san Basilio il grande. Nato in Cappadocia perfeziona i suoi studi medici a Costantinopoli e successivamente ad Atene. Dopo lungo peregrinare e osservando in ogni luogo una stretta vita monastica, ritorna in Asia Minore, dove fonda una comunità religiosa presso Annesi, sulle rive del fiume Iris.
Nell’ottica di valorizzare gli aspetti sociali della religione, in qualità di vescovo di Cesarea, sua città natale, fa costruire la “Basiliade”, che potremmo definire una “città-ospedale”, un imponente complesso architettonico formato da botteghe artigiane, scuole industriali, ospedali, case per medici ed infermieri, alloggi per poveri e ostelli per i viaggiatori.