La mandragora

mandragora

appartenente alla famiglia delle Solonacee. Le loro radici sono caratterizzate da una peculiare biforcazione che ricorda la figura umana (maschile e femminile); insieme alle proprietà anestetiche della pianta, questo fatto ha probabilmente contribuito a far attribuire alla mandragora poteri sovrannaturali in molte tradizioni popolari.

Nell’antichità le venivano accreditate virtù afrodisiache; era utilizzata anche per curare la sterilità.

Il dramma di Psiche

psiche

Il mito vuole la giovinetta, che Apuleio nella sua favola descrive come fanciulla di rara bellezza, priva di pretendenti e il padre, su consiglio del solito oracolo, la porta su un monte dove un mostro sarebbe venuta a prenderla. Rapita, viene trasportata in un meraviglioso palazzo, dove ogni notte viene visitata dallo sposo misterioso, che però le proibisce di guardarlo in faccia.
Ma come sappiamo “la curiosità è donna” e Psiche cade in tentazione; volendo conoscere le fattezze del suo sposo, ne rischiara il volto con una lampada ad olio mentre giace addormentato al suo fianco; ma facendo inavvertitamente cadere una goccia di olio bollente sul braccio del suo amato lo sveglia e costui, che altri non è che il Dio Eros, Cupido per i romani, la scaccia e solo la successiva intercessione di Giove potrà calmare le ire del Dio.

Il Dottor Zivago

pasternak

capolavoro della letteratura russa, valse al suo autore, Boris Pasternak, il Nobel nel 1958

Ricordiamo sul grande schermo la splendida interpretazione dell’attore egiziano Omar Shariff.

Elementare Watson !

sherlock

Chi non ha sentito almeno una volta questa esclamazione. A pronunciarla è in svariate occasioni il detective per antonomasia Sherlock Holmes. Entrambi i personaggi sono frutto della fervida fantasia di Sir Arthur Conan Doyle (1859-1930), medico egli stesso e creatore del genere giallo deduttivo.

Facile ritenere che il dottor Watson non sia altri che l’autore; la sua scarsa attitudine alle pratiche mediche ha permesso poi a noi tutti di godere delle sue opere.

René Laennec

 laennec

 René-Théophile-Marie-Hyacinthe Laennec (Quimper, 17 febbraio 1781 – Kerlouarnec, 13 agosto 1826) ha il merito di aver costruito il primo stetoscopio, strumento che, nella sua concezione moderna, potete facilmente vedere al collo o nelle tasche del camice di qualsiasi medico in corsia.

Medicina e geografia

altovolta

In Nigeria e nella zona dell’Africa Occidentale riscontriamo che malaria e febbre gialla sono malattie frequenti ma soprattutto endemica è la onchocerciasis che è causa della patologia nota come “river blindness”. Causata da un parassita trasmesso attraverso la puntura di insetti ben viene illustrata da questa emissione della Repubblica dell’Alto Volta.

Dottor Alexander Manette

dickens

la sua sfortunata esistenza viene narrata da Charles Dickens nel romanzo “Racconto di due città”. Il dottore viene ingiustamente accusato e imprigionato per 18 anni nella Bastiglia. Una volta libero si dedicherà all’assistenza medica nelle carceri di Parigi.