Ippocrate ci dice : “ Lunga età, salute robusta e lieta avrai dal miele “, mentre Avicenna lo raccomandava per riacquistare il colorito. Negli scritti di Diofane ritroviamo : “ Quelli che in vecchiaia di pane e di miele si nutrono, lunghissimamente vivono, perché il miele preserva e mantiene tutti i sentimenti sani e robusti. “, mentre Plinio ci riporta le parole di Romolo Pollione verso l’imperatore Augusto che gli chiedeva a cosa attribuire il suo vigor d’animo e di corpo in età sì avanzata : “ Adoperando interiormente mielate bevande, ed olio esteriormente. “