Festa della mamma

Oggi si festeggia in tutto il mondo la mamma e ci piace ricordarlo con questa emissione del 1996 di un paese oggi tormentato come la Siria dove mamme e bambini sono indifesi nei confronti di un conflitto aberrante.

Una bella “maximum” di medicina

La branca della maximafilia, che a tutti gli effetti coincide con una ben precisa classe a concorso raggruppa gli interessati in una sua associazione.

Descrivendo il pezzo di cui sopra ricordiamo qui soltanto come una cartolina maximum è un oggetto che deve rispettare tre regole di concordanza: soggetto, luogo e tempo.

Pertanto nella cartolina di cui sopra abbiamo che:

  1. i tre soggetti sono, per entrambi i tre oggetti, la figura di “Asclepio”, dio greco della medicina ( concordanza del soggetto )
  2. entrambi i tre oggetti sono stati emessi o prodotti in occasione del 30° Congresso di Medicina svoltosi ad Algeri ( concordanza del luogo )
  3. tutti nella stessa data ( concordanza del tempo )

e quindi può essere considerata a tutti gli effetti una cartolina maximum.

Un perfin per la libertà

Lo scopo per cui nacque l’uso della perforazione dei francobolli fu quello di evitare da parte delle Aziende la sottrazione delle carte valori da parte dei dipendenti. Ma in questo caso la perforazione utilizzata della “Croce di Lorena” servì ad osteggiare il governo “fantoccio” del generale Petain e a dare un messaggio di speranza alla popolazione francese da parte del movimento di liberazione del generale de Gaulle.

Le “Dear Doctor” Postcards

Anche conosciute come  “Pentothal Postcards” furono messe nel giro postale dalla Casa Farmaceutica Abbott e sono diventate oggetto di collezionismo da parte di molti. Il nome rinviene dall’incipit sempre uguale del messaggio riportato e  servirono a lanciare sul mercato il nuovo anestetico della Casa Farmaceutica.

Le cartoline, con il loro messaggio pubblicitario, venivano realmente spedite dai paesi effigiati nell’illustrazione, come testimoniano le relative affrancature. Il testo dei vari messaggi, più o meno simili, decantavano dapprima le bellezze del posto e poi consigliavano, così come già avveniva nel paese illustrato, l’utilizzo del farmaco.

I pezzi più datati raggiungono discrete quotazioni ed uno dei maggiori collezionisti, l’americano Tom Fortunato, ha stilato un catalogo disponibile on line http://www.deardoctorpostcards.com/

 

Un edificio arcinoto

Progettata dall’architetto irlandese James Hoban, la residenza ufficiale del Presidente degli Stati Uniti,fu concepita come una sontuosa villa in stile neoclassico di ispirazione inglese.

I suoi ampi spazi fecero dire al Presidente Thomas Jefferson: ” …non è necessaria una casa grande abbastanza per due Imperatori, un Papa e un Dalai Lama … “.