Author: debene
Erinnofili reggimentali
Favorire l’industria italiana
E’ quanto esorta a fare questo erinnofilo!
Heinrich von Angeli
Fu pittore della corte ungherese e realizzò il ritratto della regina Vittoria utilizzato su queste emissioni indiane del 1895 e poi su altre varie emissioni delle colonie britanniche dell’Africa dell’Est. Nato nel 1840 a Odenburg, condussei suoi studi artistici a Vienna e a Dusseldorf. Stabilitosi a Vienna nel 1865 divenne professore nella locale Accademia.
Ananiev
Cittadina nel distretto di Kherson in Ucraina, emise i primi francobolli nel 1875 quando fu realizzato un pezzo da 5 kopechi di color blu per essere utilizzato nella posta “rurale” Zemstvo. In una seconda emissione a fine anno il colore cambiò in rosso. Seguirono ulteriori nove emissioni tutte con valore facciale di 5 kopechi.
Amsterdao
Francobollo portoghese di beneficienza del 1928.
Emesso per raccogliere fondi per la squadra porteghese che partecipava alla IX edizione delle Olimpiadi, che si svolsero appunto ad Amsterdam.
AM Post Deutschland
L’iscrizione “Allied Military Post” apparve su questi francobolli dell’amministrazione postale che operò nella zona britannica e statunitense della Germania al termine del conflitto nel 1945.
Amiens e lo sciopero postale
Antico capoluogo del dipartimento della Somme, famosa per la sua cattedrale del XIII secolo.
Il 4 maggio 1909 ci fu uno sciopero del personale postale contro il licenziamento di 54 impiegati che disapprovavano la politica militare del governo.
La Camera di Commercio organizzò un recapito postale locale ed emise il 13 maggio dei valori in verde e blu ed in vignetta lo stemma del Comune.
Annullati con bollo circolare Amiens-Somme cessarono di validità il 19 maggio, al termine dello sciopero.
Stato Indiano di Alwar
Uno dei 23 Stati Indiani che emisero francobolli locali prima del 1900. Prima emissione 1877 e in uso fino al 1902 finchè sotto il Protettorato Inglese le emissioni furono unificate. Facilmente riconoscibili dal disegno di un pugnale e due iscrizioni hindi in un ovale, vignetta che rimase costante nel tempo.
Segnatasse completata a mano
L’addetto postale per non rimetterci di tasca sua o evitare iter burocratici aveva completato il segnatasse privo di valore facciale a manina con opportuno inchiostro rosso.
( da Storie di Posta Volume 18 )