Le cronache ricordano come il 6 maggio 1931, dopo diversi tentativi falliti, l’oculista russo effettuò il primo trapianto di cornea.
Filatelia Medica
Gregorio Mendel
frate agostiniano, conduce i suoi studi di genetica nei giardini del convento di Brno sulle famose piante di piselli
Lazzaro Spallanzani
Per arrivare alle moderne tecniche di trapianto le scienze mediche sono passate attraverso una serie di scoperte e di applicazioni che hanno permesso di raggiungere i moderni standard.
Ricordiamo gli studi del nostro naturalista Lazzaro Spallanzani che allargò le conoscenze sulla rigenerazione dei tessuti animali.
Karl Landsteiner
Ricordato come il “padre dei gruppi sanguigni” fu insignito del premio Nobel nel 1930
Claude Bernard
(1813-1878)
Nei suoi studi scoprì la funzione glicogenica del fegato, isolando la sostanza in seguito nota come glucosio, la cui struttura molecolare vediamo raffigurata nel francobollo.
Lo annoveriamo tra coloro i quali hanno contribuito allo studio e cura del diabete.
Il bastone di Asclepio
con un serpente attorcigliato intorno, è diventato il simbolo della medicina
combina il serpente, che con il cambiamento della pelle simboleggia la rinascita e la fertilità, con il bastone, semplice strumento che in alcune raffigurazioni di Asclepio assume la funzionalità di stampella
altri ritengono che il simbolo identificasse coloro che, come medici, estraevano da sotto la cute dei piccoli vermi facendoli attorcigliare intorno a un bastoncino.
La scoperta dell’insulina
A 90 anni dall’avvenimento le Poste Francesi nel 2011 lo ricordano con questa emissione
Frederik Banting
(1891-1941)
scopritore dell’insulina.
Nel 1923 gli fu assegnato il premio Nobel associandolo alla figura di Rickard Macleod (1876-1935); tale decisione fu dallo stesso Banting contestata e successivamente decise di dividire la sua parte di premio con colui che gli era stato a fianco nelle ricerche, Charles H. Best (1899-1978).
La mano : uno strumento straordinario
Complessa la struttura ossea formata da ventisette elementi, divisi tra carpo, metacarpo e falangi; al movimento provvedono diciotto articolazioni e una quarantina di muscoli. E’ irradiata da un sistema nervoso molto sviluppato che riporta al cervello continue informazioni, mentre i muscoli che regolano i movimenti hanno una estesa rappresentazione nella corteccia cerebrale.
Bernardino Ramazzini
(1633-1714)
La sua opera ” De morbis artificum diatriba “, primo studio sulle malattie professionali, getta le basi della moderna Medicina del Lavoro